Lavanderia
La lavanderia è uno spazio di lavoro in cui in genere trovano posto lavatrice, asciugatrice, lavella, asse da stiro e armadi; una buona organizzazione e disposizione di arredi ed elettrodomestici rende funzionale anche ambienti molto piccoli e consente di avere tutto a portata di mano.
Una progettazione accessibile prevede: spazio sufficiente per le manovre; piani di lavoro e lavelli all'altezza corretta e ben illuminati; mobili, ripiani e stendibiancheria ben posizionati; elettrodomestici facili da usare e organizzati in modo da semplificare il flusso di lavoro.
Dove è possibile si deve consentire lo spazio per le gambe al di sotto del piano e del lavello per facilitare il lavoro e l’uso degli elettrodomestici.
Se l'utente utilizza soprattutto una mano, rispetto all’altra, o preferisce accostarsi lateralmente o frontalmente agli elettrodomestici, bisogna tenerne conto nella disposizione della lavanderia e nella scelta del verso di apertura della lavatrice o dei mobiletti.
Lavatrici, asciugatrici e stendibiancheria
La zona di lavaggio e quella di asciugatura devono essere vicine per minimizzare spostamenti pesanti e ingombranti; i percorsi devono essere in piano, antiscivolo e sufficientemente ampi da consentire le manovre di una carrozzina (si deve garantire almeno uno spazio di 150 cm di diametro per la rotazione).
Anziani e disabili possono avere difficoltà ad utilizzare lavatrici e asciugatrici con apertura superiore mentre quelle a caricamento frontale possono essere utilizzate da quasi tutti; l'area libera sopra a questi elettrodomestici può servire come banco per disporre cesti del bucato ecc.
Posizionare lavatrice e asciugatrice su un piccolo basamento (o sopra al piano di lavoro se l'utente è in grado di raggiungerle) porta l’apertura ad una altezza più conveniente ma è necessario predisporre un bordo che che impedisca la caduta dell'elettrodomestico a causa delle vibrazioni, durante l'utilizzo.
I comandi posti sulla parte frontale sono più facilmente gestibili e accessibili; anche la presa di corrente deve essere raggiunta facilmente(in caso contrario è bene installare un interruttore a distanza).
Gli apparecchi combinati (lavatrice-asciugatrici) possono rappresentare una valida soluzione in spazi ridotti. Bisogna ricordare che le asciugatrici scaricano nella lavanderia notevoli quantità di vapore acqueo e che questo deve essere in qualche modo ventilato all'esterno.
Lo stendibiancheria a parete, fissato alla giusta altezza e regolabile risulta facilmente accessibile.
Lavelle
La vaschetta della lavanderia è, in genere, un recipiente profondo circa 25 cm, con rubinetti montati sul retro e armadietto sottovasca; queste caratteristiche la rendono difficilmente utilizzabile da una persona in sedia a rotelle.
La lavella si può montare invece su un ripiano basso come illustrato nella sottostante immagine, in modo da poter essere utilizzato da una carrozzina disposta parallelamente al banco; si devono preferire i rubinetti installati lateralmente, possibilmente con bocchetta estraibile, utile per riempire d’acqua contenitori senza sollevarli.
Risulta comodo lasciare dello spazio vicino alla vaschetta per tenere un asciugamano e contenere i detersivi.
Assi da stiro
Non tutte le persone possono o preferiscono stirare stando in piedi; alcune preferiscono sedersi, anche su sgabelli alti, per ridurre l’affaticamento. I normali assi da stiro portatili si possono regolare in altezza ma sono meno stabili rispetto a quelli a scorrimento o ribaltabili da parete, durante l’utilizzo.
L'asse ribaltabile a muro può essere incernierato all’altezza più comoda, in genere 100 cm (se l’asse è più lungo di questa misura, deve chiudersi verso l’alto), ed ha anche il vantaggio di occupare poco spazio quando non viene utilizzato. Il fermo alla base deve essere facile da sboccare ma stabile per evitare il ribaltamento dell’asse durante l’uso.